Progettata tra 1953 e 1955 da Marcello Nizzoli e Giuseppe Mario Oliveri, Villa Capellaro fa parte di quel nucleo di ville progettate per il personale direttivo della fabbrica da architetti già impegnati a Ivrea nella realizzazione di opere commissionate dalla Società Olivetti. Villa Capellaro è caratterizzata da una particolare ricerca sulla composizione volumetrica, accentuata dalle diverse soluzioni utilizzate per il trattamento delle facciate (pietra e intonaco). Come in altri edifici progettati da Nizzoli, molti elementi della composizione spesso ritenuti secondari, assumono un valore caratterizzante l’edificio: in questo caso – per esempio – la collocazione della muratura in pietra e in cemento a vista del muro di contenimento, al pari delle travi orizzontali con ali frangisole costituiscono elemento di spicco di questa architettura.